Medjugorje, 25 aprile 2021
''Cari figli,
oggi vi invito a testimoniare la vostra fede nei colori della
primavera, che sia la fede della speranza e del coraggio.
Figlioli, la vostra fede non venga meno in nessuna situazione e
neanche in questo tempo di prova.
Camminate coraggiosamente con Cristo Risorto verso il Cielo che è
la vostra meta.
Io vi accompagno in questo cammino di santità e vi metto tutti nel
mio Cuore Immacolato.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.''
Commento di Padre
Livio di Radio Maria al messaggio del 25 aprile
I messaggi del 25 del mese, come anche
quello di oggi dove la Madonna ci dà speranza, vanno analizzati attentamente,
perché la Madonna ci fa delle rivelazioni implicite che noi dobbiamo cercare di
capire.
Forse noi sorvoliamo su parole che non ci
sono chiare e invece sono quelle che vanno esaminate e vanno comprese.
Il messaggio di oggi è un messaggio
primaverile.
La Madonna il 25 Marzo, era il tempo della
Passione, ci ha parlato del potere delle tenebre, del male e della morte,
adesso invece entra nel clima pasquale della Resurrezione.
Possiamo dire che nei suoi messaggi la
Madonna ha sempre visto nel risveglio della Primavera la lotta della natura per
la vita, ha sempre visto il risveglio per noi per far rifiorire la fede e uscire dal freddo e dal gelo, dalla morte
del male, del peccato e far germogliare la
vita della grazia.
In questo contesto dobbiamo collocare i
passaggi del messaggio che sono molto indicativi del momento verso il quale
stiamo andando.
Veniamo al primo passaggio: “Oggi vi invito a testimoniare la vostra fede nei colori
della Primavera, che sia la fede della speranza e del coraggio”.
Questo messaggio ha per tema la fede, difatti è citata tre volte.
Poi è citata anche la speranza che è la fede nell’avvenire e poi da notare che per ben
due volte ancora, perché lo aveva già fatto nei messaggi precedenti, la Madonna
parla del coraggio.
La Madonna prima di tutto ci invita alla testimonianza della fede, nei colori della
Primavera. Sta a indicare la rifioritura
della nostra fede, che è un po’ appassita, magari è un po’ seccata per
mancanza di preghiera.
Il richiamo
ai colori della Primavera è perché la
nostra fede sia gioiosa, sia festosa, sia la fede di chi sa che è illuminato
dalla luce di Cristo, che è stato salvato da Cristo in Croce, che è risorto con
Cristo alla vita spirituale, che la sua
vita è un cammino verso l’eternità.
Poi la Madonna dice: “che sia la fede della speranza e del coraggio”.
In queste due parole, speranza e coraggio,
sono impliciti pensieri di impegno e
di difficoltà da superare, problemi
da sciogliere, sentieri irti su cui arrampicarsi, per cui sono necessari la
speranza e il coraggio.
In questo periodo storico particolare, quelli
che non hanno fede sono in una situazione di timore e di paura, anche di
tentativi illusori di risolvere i problemi che abbiamo e quindi subentra
l’angoscia e la disperazione.
Nel messaggio del 25 marzo la Madonna ha
detto: “satana vuole impaurirvi, vuole riempire
il vostro cuore con la paura del futuro”, e ora ci dice: “la vostra sia la fede della speranza”, il
futuro è di Dio!
Ieri ho visto un video “laico” in cui si
facevano molte prospettive per il futuro, ma il dibattito finiva col dire che
in una situazione del genere interverrà Dio!
Ecco questa è la fede della speranza!
Mai dimenticare che comunque Dio, se è
necessario, interviene personalmente per rimettere l’umanità sulla retta via e
questo è appunto quello che ha detto la Madonna per quanto riguarda il tempo
dei segreti.
Che sia la fede del coraggio, oggi ci vuole coraggio, perché viviamo in un
contesto dove la fede è disprezzata; come ha detto la Madonna:
“avete rifiutato la
fede e la croce”. Bisogna andare contro corrente, testimoniare la fede senza aver paura, bisogna crederci veramente.
Dobbiamo rischiare, essere coraggiosi ed
essere disposti anche al martirio!
Adesso viene un passaggio molto importante,
perché guarda al futuro: “Figlioli, la vostra fede non venga meno
in nessuna situazione, neanche in questo tempo di prova”.
Cominciamo subito a chiarire questa
espressione: “in questo tempo di prova”.
Voi avrete pensato subito alla pandemia, ma
la Madonna non ha mai parlato della pandemia in tutto questo tempo, solo indirettamente
ha detto che se noi avessimo pregato, se fossimo tornati a Dio, le nostre
preghiere sarebbero state ascoltate e le nostre suppliche esaudite.
Questo tempo di prova è il tempo della prova della fede.
La Madonna il 25 luglio 2019, ha detto: “verranno le prove, voi non sarete forti e il peccato regnerà,
ma se siete miei vincerete”.
La Madonna aveva detto proprio in quel
tempo, il 17 settembre 2019, a Ivan, che il piano di satana è di mettere l’umanità al
posto di Dio.
“I padroni del mondo”, come li chiama Robert
Benson nel suo romanzo, hanno deciso che ormai il Cristianesimo
è superato, che bisogna fare un governo mondiale e una religione mondiale che
sia la sintesi di tutte le religioni.
Finora siamo ancora in una fase di tolleranza, ma verrà il momento
in cui quelli che non aderiranno al nuovo idolo che sarà l’umanità stessa che
si è messa al posto di Dio, saranno perseguitati.
A mio
parere
questo è il senso della frase: “la vostra fede
non venga meno in nessuna situazione”, neanche
quando “sarete perseguitati”, neanche
quando “vi si chiederà di rinnegare la
vostra religione”, ebbene “la vostra fede sia coraggiosa, sia nella speranza”.
Siamo nel tempo
in cui dobbiamo andare controcorrente,
siamo nel tempo in cui il pensiero unico viene diffuso minuziosamente ovunque,
siamo nel tempo della dittatura dei “media”, e, a mio parere, presto si arriverà alla persecuzione dei
credenti, come ci viene chiaramente rivelato nel terzo segreto di Fatima,
quando la Chiesa, col Papa, i Vescovi, i Cardinali, i sacerdoti e tutto il
popolo di Dio cammina verso il Calvario e cadono uno dopo l’altro morti, anche
il Papa muore.
Papa Benedetto
XVI ha detto che il segreto di Fatima in parte si è realizzato, in parte si
deve ancora realizzare.
Questo è, a mio
parere, il fulcro del messaggio: noi dobbiamo essere pronti a tutto, anche a
dare la vita per la fede, tanto bisogna morire, non siamo eterni, come dice la
Madonna nel passaggio successivo: “chi crede vive la sua vita come un pellegrinaggio verso
Cristo Risorto”.
Il terzo passaggio
è un imperativo, la Madonna parla da Madre e da Regina, comanda come una mamma
comanda: “Camminate coraggiosamente con Cristo Risorto
verso il Cielo che è la vostra meta”.
Se abbiamo ben
chiaro cos’è la vita cristiana non
abbiamo paura né delle angherie che ci vengono fatte, né delle persecuzioni fuori dalla Chiesa e anche dall’interno della
Chiesa, anche questo capita.
Noi non viviamo
la vita come un lento degradare verso la morte, come quelli che hanno aderito
alla nuova religione atea, idolatra e materialista; poiché negano Dio, negano
l’anima, negano l’immortalità, l’uomo viene dalla terra e ritorna alla terra, è
un progressivo camminare verso il nulla,
è una clessidra che si svuota, è una candela che si consuma e si spegne, Satana
si prende gioco di loro e li ha rinchiusi in un buco nero da cui non possono
uscire.
Noi cristiani dobbiamo testimoniare la salvezza
cristiana, che è Cristo Risorto che ha espiato
al nostro posto e per amore i peccati del mondo ed attende il nostro
pentimento, attende che ci inginocchiamo davanti alla Croce e ci dà il perdono
dei peccati, ci dà la pace del cuore.
Noi mostriamo come si vive la vita come cammino
verso l’Eternità.
“Io vi accompagno in questo cammino di santità e vi metto
tutti nel mio Cuore Immacolato”.
In questo ultimo
passaggio, a mio parere, la Madonna fa riferimento al mese di maggio, mese
legato all’Apparizione di Fatima.
Voi sapete che
la promessa di Fatima è quella del trionfo
del Cuore Immacolato di Maria ed è anche l’invito alla devozione al Cuore Immacolato di Maria.
E a Medjugorje
la Madonna ha detto che è venuta a realizzare i segreti di Fatima, in parte già
realizzati con la conversione della Russia;
nel medesimo
tempo la Madonna apre uno sguardo sul futuro, perché abbiamo davanti una vera
Via Crucis. Non facciamoci illusioni, perché satana sta mettendo tutta la sua
forza per creare confusione, odio, guerre nel mondo, perché sente che la
Madonna gli sta schiacciando la testa.
E in quest’ultimo
passaggio la Madonna ci dice: “vi metto tutti al riparo nel mio Cuore Immacolato”,
“vi
metto al riparo”, essendo nel suo Cuore Immacolato, saremo suoi, e se saremo
suoi vinceremo.
È un messaggio pieno di speranza, di gioia,
un invito alla decisione, al coraggio, alla speranza. Tante volte la Madonna ha
detto: “siate
forti e saldi nella fede”, per le grandi battaglie che ci attendono.
MESSAGGIO DELLA REGINA DELLA PACE A IVAN DI MEDJUGORJE, 17 APRILE 2021
Cari figli, questo è il tempo della responsabilità, accettate e
vivete i miei messaggi in maniera responsabile.
Tornate a mio Figlio, tornate alla preghiera.
Figlioli, permettete a Dio di parlare al vostro cuore, perché
satana vuole regnare e distruggere la vostra vita.
Figlioli siate perseveranti, coraggiosi, pazienti e forti per la
Santità.
Io sono con voi e vi benedico tutti con la mia benedizione materna.
Grazie, cari figli, perché avete risposto ancora una volta, oggi
alla mia chiamata.”
N.B. Il testo
di cui sopra può essere divulgato a
condizione che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it